Colonia: Gamescom 2023
Si “vola” a Colonia ed il mondo dei videogiochi torna ancora una volta a mostrarsi: alla popolare fiera Gamescom le novità non sono mancate anche se, in totale onestà, avremmo preferito vedere un pochino di più, soprattutto in virtù di parecchi anni scarni di esclusive.

BETHESDA APRE LE DANZE
Ed a tal proposito la conferenza si è aperta proprio con una di questa, già annunciata da tempo è prossima all’uscita nel mese di settembre: Starfield, ultima creatura del pluripremiato studio Bethesda; uno splendido trailer live-action accompagnato da un riarrangiamento per pianoforte della splendida Rocket Man di Elton John ha aperto le danze.

BLACK MYTH WUKONG E LITTLE NIGHTMARES 3
È stata poi la volta di Little Nightmares 3, horror sui generi dei ragazzi di Supermassive e di Black Myth Wukong, action RPG soulslike del team cinese Game Science, giocabile finalmente a Colonia sottoforma di demo. Il titolo pare ancora un pochino grezzo, con qualche limatura da fare qua e là, ma si è comunque dimostrato sbalorditivo sia da un punto di vista grafico che di impatto artistico.


CALL OF DUTY E TEKKEN 8
Si è passati in seguito agli annunci dell’FPS Killing Floor 3, del porting di Age of Empires IV su Xbox ed infine del ruolistico Crimson Desert dello studio coreano Black Desert. Assassin’s Creed Mirage, Call of Duty Modern Warfare III e Tekken 8 hanno poi rubato la scena, mostrandosi sotto forma di vari trailer o rivelando nuove modalità (tipo quella Arcade del picchiaduro Capcom).


UN FINALE ABBASTANZA CARENTE
Da qui in avanti la conferenza ha iniziato un pò a calare e, oltre all’interessante fps fantasy Nightingale, le ultime due bombe della Gamescom sono state due: Phantom Liberty, dlc dello star discusso Cyberpunk 2077 e Alan Wake 2; entrambi i titoli erano però già stati annunciati in precedenza, rendendo così agrodolci le note finali della conferenza. Agrodolci però perché le novità c’erano: il contenuto aggiuntivo dei ragazzi di CD Project Red è sbalorditivo e porta con se tantissime rivoluzioni a meccaniche e contenuti nel mega update 2.0 e il videogioco di Remedy ha stupito, mostrando quella natura narrativa tanto cara allo studio finlandese che, poco ma sicuro, saprà stupirci ed ammaliarci ancora una volta. Tirando le somme diremmo così così: lo show di Colonia è stato interessante ma povero di quelle esclusive che dopo tre anni di next gen ci avremmo voluto tanto vedere. Che dire, forse il prossimo anno andrà meglio.
